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Evento fuori Rassegna e collegato al TeatroTour del Marte Live
LA CENA DEI CRETINI di Francis Veber [Compagnia Il Panda]
venerdi’ 16 gennaio
Regia di
Sergio Montanino
Personaggi e Interpreti:
CHRISTINE BROCHANT : Desirèe Tortorici
PIERRE BROCHANT: Sergio Montanino
PROF. ARCHAMBAUD : Giuseppe Guglielmino
FRANCOIS PIGNON: Edoardo Faraci
JUSTE LEBLANC: Aniello D’Ambrosio
MARLENE LA SORELLA : Roberta Zancolla
LUCIEN CHEVAL: Gianluca Della Gatta
PASCAL MENAUX: Giuseppe Guglielmino
Durata: 120 min.
Pierre Brochant è un ricco e affermato editore parigino, con un hobby singolare. Ogni settimana, con un gruppo di amici, organizza delle cene, dove vengono sistematicamente invitati dei perfetti imbecilli, che vengono presi in giro a loro insaputa durante tutta la serata: vince chi invita il più stupido. Pierre è al settimo cielo quando conosce François Pignon, impiegato al Ministero delle Finanze, un vero e proprio “campione”. Non immagina assolutamente che François, con la sua innocente goffaggine, trasformerà in breve tempo la vita di Pierre in un vero incubo. In appena un’ora, attraverso una spirale incontrollabile di gaffe e di colpi di scena, i ruoli finiranno con il capovolgersi…
Perfetta macchina della risata, La cena dei cretini nasce come pièce teatrale, dalla quale è stato tratto nel 1998 un film che ha avuto in Francia un successo sensazionale. Tra una risata e l’altra, la commedia fornisce un brioso ritratto della società moderna, che divide impietosamente i vincenti dai perdenti, i belli dai brutti, gli scaltri dai poveri fessi. Con l’illusione (o la speranza) che, una volta tanto, i ruoli riescano anche a confondersi.
per ulteriori informazioni o contatti con il MarteLive
Sezioni Teatro e danza MArteLive
carmen.caloiero@martelive.org
329.4638034
“Sarò Naèl”
Sabato 17 ore 21.00 - serata di ospiti
NOME Liel (testi, corpo, voce, diapo, pellicola)
insieme a Nancy Rizzo (dramaturg), Roberto Sabatini (videoarte), Saverio Federici (sonorità e musiche)
PRESENTA-TITOLO Sarò Naèl
QUALCHE RIGA DI PRESENTAZIONE -
Spettacolo...n..n..no. Forse. Un pò. Reading.....nemmeno. Pure. Performance? che parola acontestuata. Installazione...sa troppo di tecnico.
Cosa sarà? Luna crescente. E voi? cosa sarete Voi? Spettatori? Sa un pò di obsoleto. Ma non vi sarà negato. Anche noi vi aspettiamo.
Spazio - tempo di risveglio dei sensi. Possibilità di incontro. Per chi avrà un motivo che lo spinge fuori...o dentro.
Intimamente, contemplando.
LETTERE A THEO [prod. Teatro Ygramul]
Domenica 18 ore 21.00
narratore
Vania Castelfranchi
musicisti
Andrea Caschetto, Mario D'Orazio, Daniele Pittacci
direzione
patafisica
Vania Castelfranchi
Spettacolo di Teatro-Musica, con letture
e racconti tratti dall’epistolario tra Vincent Van Gogh
e suo fratello Theo dalle parole scritte all’amato/odiato
fratello.
In un clima di statica attesa, sotto le immagini
di alcuni quadri del pittore, si ascoltano in un misto fra
lettura/improvvisazione e narrazione, alcune tra le molte
lettere intercorse tra Vincent Van Gogh e suo fratello Theo.
Le parole sono scandite da piccoli gesti, da semplici momenti
di teatro minimo, con una cornice di brani musicali alternati
tra chitarra, voce e fisarmonica. Si attende la morte di Van
Gogh, il sui ‘suicidio sociale’ come lo definirà
Antonin Artaud, per mostrare la morsa orribile con cui il
mondo opprimeva questo grande pittore, e ascoltare il senso
profondo dei suoi quadri filtrato dalle parole scritte all’amato/odiato
fratello.
vedi scheda tecnica
“UNA VITA IMPORTANTE”
Sabato 24 e Domenica 25 ore 21.00 - spettacolo ospite
con: Maria Sole Mansutti
Testo e regia: Paolo Civati
Cosa spinge ad accettare la vita che ci è toccata in sorte? Quanto di quello che accade è già scritto negli sguardi e nei gesti che disegnano la nostra personalità? Un giorno qualcuno si prende la briga di definirci,incasellarci in una forma,e l’incongruenza tra quello che pensiamo di noi e quello che gli altri vedono diventa la nostra peggiore malattia. Quelli tra noi che sono capaci di convivere drammaticamente con il peso di una vita attanagliata dall’alternarsi furibondo di gioie e dolori, e rispondere con un sorriso, sono il traino per le vite di molti. Quelli che ridono forte e piangono forte e poi ridono fortissimo sono GLI DEI………
La storia che abbiamo scelto di raccontare trae ispirazione dalla vita delle Vergine Maria; quella di una ragazza qualunque, ma voluta da tutti; ascoltata da tutti, da subito, da troppo presto. Una ragazza destinata a non essere considerata qualsiasi, tranne che da se stessa. Un’anima scelta per accogliere, amare, ascoltare…….suo malgrado. Una che ride fortissimo, più del sole d’estate, e che porta dentro se il seme della speranza per l’intera umanità. Una luce nelle tenebre che celano le solitudini di molti. Il buio per altri che hanno scelto di non vedere, o di vedere altrove.Ma soprattutto è la storia di una ragazza buffa che vive in un mondo molto diverso da come lo percepiscono tutti, e a cui tocca in sorte di essere “speciale”.
Evento fuori Rassegna
ANNO DOMINI ET NUNC - [ospite AndroginiArte]
Venerdì 30 ore 21.00 - performance teatrale-cinematografica della durata di circa un'ora
scritto e diretto da Paolo Lipartiti
con Vanessa Formichetti e Paolo Lipartiti
attori video: Vanessa Formichetti, Gerardo Romano, Marcello Prayer, Simona Senzacqua
Entrate in Noi e abbandonatevi in estasi a visioni aracaiche, a parole scagliate come schegge di vetro in uno spazio e tempo rarefatti, dove identità confuse, androgini, sovrapposte, travestite, in perenne conflitto tra attrazione e repulsione, in un epico scontro fra forze titaniche e dionisiache, vivono gli ultimi istanti della loro vita in una pienezza di Follia che avvicina l'uomo al Dio, alla Bestia. Il legame che unisce i personaggi di Anno Domini è primordiale: il vincolo madre/figlio, vittime e carnefici al contempo di un labirinto orrido dove l'Orco immobile digrigna i denti in una smorfia dietro l'angolo buio. Un Orco che seduce con giochi sensuali, che attira con alcool e droghe in uno stato di possessione in cui lambirci per poi distruggerci. Un demone buono e cattivo, silente, in agguato fuori e dentro di Noi, che ci accompagna con mano pelosa nel labirinto claustrofobico della Depressione, dove il contatto con la Morte è forte ma ci fa avvertire, sentire e vivere in maniera piena la nostra Vita, gustandone attimo per attimo l'Hic et Nunc, il qui ed ora di un'esistenza che Nulla ha portato. Fin quando le forze vitali continueranno a scorrere nel sangue che pulsa, allora ancora una volta si accenderà il desiderio per un istante assopito di braccare, possedere l'altro per poi annientarlo. E la Fuga, una fuga lontana in campi di cotone sterminati inondati di lacrime... "E infine svenire e dormire per non sentire più quella voce che ora tanto amo..., ridatemi il sonno e la pace che mi spettano...".
“SCARAMANOUCHE” - Concerto
Sabato 31 ore 22.00 - concerto ospite
Lucio Villani (contrabbasso e voce), Alessandro Russo (chitarra), Leonardo Spinedi (chitarra) e Giacomo Dell'Aquila (chitarra), questi i componenti del quartetto Scaramanouche che cosi’ si presentano: "swing da camera, per tutte le occasioni! Ingredienti: swing, umorismo, café chantant, manouche, rock, funk, musica sinfonica, musica da camera, anni 30, umorismo, frank zappa e slapstick comedy. Shakerare per un'ora, servire fresco. Negli anni '30 del 900 Django Reinhardt, grande chitarrista tzigano unisce lo swing alla enorme tradizione della musica zingara, nasce il jazz manouche reso celebre dal quintetto "Hot club de France". Scaramanouche, come recita il nome, parte dal jazz manouche per approdare poi in posti totalmente diversi, a volte nuovi, in cui il dinamico quartetto, sempre con swing, porta i più svariati generi musicali, sempre con venti corde, umorismo delirante e un suono tipicamente da camera seppur pieno di brio ed energia. Indicato per: - attraenti signore in dolce attesa; favorisce lo sviluppo intellettivo del pargolo - giovani e attraenti signorine; favorisce lo sviluppo del musicista - ricche e generose signore; favorisce il benessere del musicista - tutto il resto del pubblico; dona un placido senso di benessere variegato di buonumore è indicato pel bambino e per l'adulto"
MySpace del gruppo
Per informazioni e prenotazioni: info@ygramul.net / 331 4703950
ingresso 3 Euro di Tessera (annuale) e 7 Euro il Biglietto
vedi il dettaglio 'abbonamenti' |
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