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Edzi Re
intepreti:
Monica Crotti, Massimo Cusato, Paolo Parente
musicisti
Daniele Pittacci
assistenza
Simone Di Pascasio, Aida Talliente
scenografia
Fiammetta Mandich, Vania Castelfranchi
direzione patafisica
Vania Castelfranchi
Spettacolo
di Terzo Teatro, manifesto della ricerca e dell’agire
del Teatro Ygramul. Attraverso una complessa cucitura drammaturgica,
che echeggia tra i testi dell’ "Ubu Roi"
di Alfred Jarry (1896), l’ "Edipo Re"
di Sofocle (430 a.C. circa), un’ampia bibliografia di
testi sull’AIDS e gli scritti originali dei componenti
del Gruppo, si apre questo viaggio. Uno spettacolo annodato
in una forma patafisica e crudele, nel tentativo di narrare
l’Africa vissuta dagli Ygramul, nel territorio del Malawi,
a stretto contatto con le realtà indigene dei popoli
Chewa e Yaho, nella continua resistenza al male AIDS, nella
sopravvivenza della cultura e della dignità. Per creare
un nuovo punto di vista e di coscienza sull’HIV, come
dramma non africano, ma globale. |
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