il Corpo Poetico del LIVING THEATRE
“IL CORPO POETICO DEL LIVING THEATRE”
Laboratorio teatrale con CATHY MARCHAND
Laboratorio teatrale con CATHY MARCHAND
SCADENZA ISCRIZIONI :
21 Febbraio 2021
Venerdì 26, Sabato 27 e Domenica 28 Febbraio 2021
dalle 10.00 alle 18.00
Dove : Teatro Ygramul – via Nicola Maria Nicolai 14 – Roma (zona San Cleto/Nomentana)
Partecipanti minimo 8 – massimo 14
Per info e iscrizioni inviare una email a :
vaniaygramul@gmail.com o un SMS al cell. 3314703950
Contenuti:
Tre giornate che prevedono un’alternanza fra parte teorica e pratica attoriale, con esercitazioni e performance di gruppo.
Caratteristiche :
Non è un corso di teatro tradizionale, ma sulla linea delle avanguardie teatrali del Novecento, con le loro modalità di sperimentazione e innovazione.
Riferimenti teatrali:
Gli esercizi ed i princìpi teorici sono ispirati ai grandi nomi del teatro di innovazione del Novecento: in particolare, Living Theatre, Grotowski, Artaud
Stage 3 giorni si lavora su le tecniche del Living; tutto parte sempre dal “Soffio”, il respiro che ci condurrà ad attraversare la visione del Living Theatre. Per la creazione del corpo unico dell’attore si parte da improvvisazione istantanea (sound and mouvement) accenni di biomeccanica e del teatro della crudeltà (Artaud-La Peste).
Il costo : 150 Euro – con Sconto a 120 Euro per tutti gli attori e le attrici che abbiano già fatto percorsi con la Maestra Cathy Marchand o che abbiano seguito percorsi pedagogici con il Teatro Ygramul o con il regista Vania Castelfranchi.
21 Febbraio 2021
Venerdì 26, Sabato 27 e Domenica 28 Febbraio 2021
dalle 10.00 alle 18.00
Dove : Teatro Ygramul – via Nicola Maria Nicolai 14 – Roma (zona San Cleto/Nomentana)
Partecipanti minimo 8 – massimo 14
Per info e iscrizioni inviare una email a :
vaniaygramul@gmail.com o un SMS al cell. 3314703950
Contenuti:
Tre giornate che prevedono un’alternanza fra parte teorica e pratica attoriale, con esercitazioni e performance di gruppo.
Caratteristiche :
Non è un corso di teatro tradizionale, ma sulla linea delle avanguardie teatrali del Novecento, con le loro modalità di sperimentazione e innovazione.
Riferimenti teatrali:
Gli esercizi ed i princìpi teorici sono ispirati ai grandi nomi del teatro di innovazione del Novecento: in particolare, Living Theatre, Grotowski, Artaud
Stage 3 giorni si lavora su le tecniche del Living; tutto parte sempre dal “Soffio”, il respiro che ci condurrà ad attraversare la visione del Living Theatre. Per la creazione del corpo unico dell’attore si parte da improvvisazione istantanea (sound and mouvement) accenni di biomeccanica e del teatro della crudeltà (Artaud-La Peste).
Il costo : 150 Euro – con Sconto a 120 Euro per tutti gli attori e le attrici che abbiano già fatto percorsi con la Maestra Cathy Marchand o che abbiano seguito percorsi pedagogici con il Teatro Ygramul o con il regista Vania Castelfranchi.
«Rifare il Living esattamente come era sarebbe oggi anacronistico; ma è importante, anzi indispensabile, conservare nell’attualità quel grido di rivolta, instillare negli spettatori un dubbio, dare alle giovani generazioni una chiave critica di lettura, svegliare le coscienze.
Fare un teatro “vivente”, che faccia riflettere e che sia anche atto poetico».
«Come ci diceva Pasolini “Il Living Theatre può essere fatto solo dal Living Theatre”. Per me rappresenta una missione. Credo fortemente nella trasmissione di questa forma teatrale che ho sperimentato negli anni ’70 perché ha ancora senso insegnare l’urgenza del mestiere dell’attore.
Sento che il piacere della recitazione debba corrispondere al dolore di farlo. Senza capirlo e senza scelta, a tratti» .
Fare un teatro “vivente”, che faccia riflettere e che sia anche atto poetico».
«Come ci diceva Pasolini “Il Living Theatre può essere fatto solo dal Living Theatre”. Per me rappresenta una missione. Credo fortemente nella trasmissione di questa forma teatrale che ho sperimentato negli anni ’70 perché ha ancora senso insegnare l’urgenza del mestiere dell’attore.
Sento che il piacere della recitazione debba corrispondere al dolore di farlo. Senza capirlo e senza scelta, a tratti» .
Cathy Marchan
