IL WHISKEY D'ALICE - tributo a F. De Andrè. [Concerto ospite]

Sabato 14 ore 22:00

tributo a Fabrizio De Andrè

Un viaggio sonoro nel grande universo poetico del compositore Genovese che ha segnato per sempre la maturita’ della musica d’autore italiana.

Davide Vaccari voce e chitarre

Desiree Infascelli fisarmonica e mandolino

Massimiliano G. Taverna basso

INTERNO ABBADO [spettacolo teatrale - ospite ITERMINI]

Domenica 15 ore 21:00

Il dialetto pugliese (molto bello, sodo, carnale, poetico). Una drammaturgia fitta di vestizione casalinga, ambiente kitsch e monologo epico da giornata particolare, e, a tessitura del tutto, un'idea di teatro desiderante e grottesco sono i punti di forza di Interno Abbado. Un lavoro del genere, già fuori convenzione per un inizio con messa a nudo del personaggio, cattura per i misteri musicali offerti dal vivo da Lucas Zanforlini, ma soprattutto per una struttura erotica e 'zotica' applicata a un transfert meridionale alla Hitchcock. Da scoprire, da immaginare.

INTERNO ABBADO

di A. Baracco e G. Cupaiuolo

con
Giandomenico Cupaiuolo

regia
Andrea Baracco

Musiche dal vivo
Lucas Zanforlini

Disegno luci
Camilla Piccioni

Foto di scena
Marta Ferranti

SPETTACOLO VINCITORE "MARTElive 2008"

"Interno Abbado è un monologo.L'interprete è Giandomenico Cupaiuolo,un nome che non mi è affatto nuovo ma di cui non posso ricostruire la carriera con la mia sola memoria.Cupaiuolo è un bravissimo attore ed è accompagnato alla fisarmonica da Lucas Zanforlini [...].Ma quale sorpresa,infine, quando il nostro interprete si sfila la sottana e ci si mostra qual'è, un uomo vero e proprio, seminudo, non la signora Abbado ma il signor Abbado."
(Franco Cordelli "Corriere della Sera")

“Il dialetto pugliese(molto bello, sodo, carnale, poetico). Una  drammaturgia fitta di vestizione casalinga, ambiente kitsch e monologo epico da giornata particolare, e, a tessitura del tutto, un’idea di teatro desiderante e grottesco sono i punti di forza di Interno Abbado (…). Un lavoro del genere, già fuori convenzione per un inizio con messa a nudo del personaggio, cattura per i misteri musicali offerti dal vivo da Lucas Zanforlini, ma soprattutto per una struttura erotica e “zotica” applicata a un transfert meridionale alla Hitchcock. Da scoprire, da immaginare”.
(Rodolfo Di Giammarco “la Repubblica”)

“Giandomenico Cupaiuolo, attore sicuro ed eclettico, in crescita davvero continua, si trucca e si veste da donna, tirando fuori un personaggio irresistibile che, in ogni caso, sembrerebbe rifiutare la dimensione comica come aspetto esclusivo. E allora riesce a farsi patetico, triste, vinto; oscillando con cura tecnica notevole tra follia e tragedia sommersa”
(Marco Andreoli “Ubusettete”)

“C’è un vecchio telefono, fiori finti, un rossetto, un profumo, una collana, un ventaglio e tanti santini di Padre Pio (…). Un testo delizioso ispirato alla sequenza finale di Psyco di Hitchcock, che gli autori rivisitano in chiave grottesca, affidandosi al bravissimo Giandomenico Cupaiuolo, una Rosa barbuta con le unghie laccate e l’incedere ancheggiante, emulo e goffo”
(Alessandra Bernocco “Europa”)

CONCERTO DI MUSICA CLASSICA [ospiti musicali]

Sabato 21 ore 22:00

Concerto classico per flauto e chitarra di compositori sudamericani.

Giulia Cozzi al Flauto

Elena Magliani alla Chitarra

CONFESSIONI DI UN MOSTRO [prod. Teatro Ygramul]

Domenica 22 ore 21: 00

Interpretazione e Studio Drammaturgico di
Vincenzo Occhionero

Regia Patafisica di
Vania Castelfranchi

Assistente alla Regia
Gabriele Tacchi

Liberamente ispirato dal libro di Saverio Lodato 'Io ho ucciso Giovanni Falcone' / "Anch'io ho pensato che forse poteva interessare a qualcuno come si possa diventare un mostro. Perché mostri si diventa." G.B. / Mi sono proposto di raccontare come Giovanni Brusca sia potuto diventare quello che è diventato.

ore 22.00
Proiezione con Cena del Film 'Il Divo' di P. Sorrentino (2008) sulla vita politica di Giulio Andreotti

HARRY HAIR CABARET SHOW (cab a ret /?kæb??re? - qui riferiamo ad un concetto di arti varie) (spettacolo Clown ospite)

Sabato 28 ore 21:00

Show del Clown Harry Hair

Spettacolo comico con una miscela di arti circensi, musica e tanto altro, di poche parole in Inglese ed Italiano. Il personaggio clownesco Harry Hair è un intrattenitore molto British e si diverte tanto esibendosi davanti al pubblico, anche se i suoi spettacoli non vanno sempre lisci come vorrebbe... La comicità è fine e sottile scatenando grosse e grasse risate. Uno spettacolo per chi si è stufato del solito Cabaret fatto di battute e cliché stantii e vuole invece essere trasportato in un mondo vivo fatto di comicità, sorprese e disavventura.

Per informazioni e prenotazioni: info@ygramul.net / 331 4703950
ingresso 3 Euro di Tessera (annuale) e 7 Euro il Biglietto
vedi il dettaglio 'abbonamenti'

-- Qui di seguito le apparizioni fugaci in altre realtà artistiche

Il Progetto ‘Schizzi Impazziti’ [prod. Teatro Ygramul]

Il Progetto 'Schizzi Impazziti' nasce dall'idea di sommare alla forte espressione artistica del fumetto e dei suoi grandi maestri la vitalita' poetica del Teatro e la Narrazione musicale dal vivo, accrescendo le atmosfere grafico-pittoriche degli stimoli attoriali e musicali propri del Teatro. Gli spettacoli portano al pubblico delle drammaturgie interne ai mondi narrativi di Sergio Toppi, Andrea Pazienza, Danijel Zezeklji, ecc, mostrando in grandi proiezioni le tavole dei suddetti disegnatori e narrandone le storie a due voci con l'accompagnamento della musica dal vivo.

VIAGGIO INTORNO A TUTTE LE MALEDETTE MOSCHE di Andrea Pazienza [ prod. Teatro Ygramul]

>>> Al Teatro Piccolo Re di Roma in via Trebula 5

Venerdì 6 ore 21.00

Percorso in 3 grandi capitoli semantici dell'universo fumettistico di Andrea Pazienza: nella sua 'Biografia', nei suo 'Personaggi' e nella 'Visionarietà' del suo universo politico, religioso, esistenziale.

letture di
Vania Castelfranchi e Massimo Cusato

musiche dal vivo di
Lucio Villani

immagini tratte dall’opera di Andrea Pazienza rielaborate e selezionate da
Fiammetta Mandich

Durata circa 60 min.

info sms al 331/4703950 oppure chiamando 339/5733918
ingresso 10 Euro

SHERAZADE di Sergio Toppi [prod.Teatro Ygramul]

>>> Al Teatro Piccolo Re di Roma in via Trebula 5

Sabato 7 ore 21.00

letture di
Vania Castelfranchi e Massimo Cusato

musiche dal vivo di
Lucio Villani

immagini tratte dall’opera di Sergio Toppi rielaborate e selezionate da
Fiammetta Mandich

Entrando nel mondo onirico e mistico del grande disegnatore e narratore, si mostrano al pubblico alcune delle Fiabe delle Mille e Una Notte da lui illustrate, evocando attraverso la voce dei due narratori er la musica dal vivo gli eventi magici di demoni, tesori, gerni e maledizioni.
La narrazione orale, come nell'archetipo di questa fiaba antica, fa da protagonista, imbrigliando lo sguardo ed il tempo nei chiaro scuri delle meravigliose chine di sergio Toppi, arazzi moderni dal tratto elegante e ricercato che fissano una realta' misteriosa.

Durata circa 60 min.

info sms al 331/4703950 oppure chiamando 339/5733918
ingresso 10 Euro

MONDO FIABA [Gruppo di Ricerca Esoteatrale Ygramul LeMilleMolte]

>>> Al Teatro Piccolo Re di Roma in via Trebula 5

Dom 8 ore 18.00

Fiabe dal mondo, raccolte dal Gruppo Ygramul nei vari percorsi di viaggio in Brasile, Africa e sull'isola di Bali, narrate attraverso immagini, suoni, danze e oggetti di quelle lontane terre.

Spettacolo di Teatro di Narrazione Antropologica, con tecnica mista, nella fusione di immagini videoproiettate, oggetti, musiche, danze, canti e teatro d’attore con letture e momenti di narrazione. Lo spettacolo (adatto ad ogni eta’) mostra la ricerca e l’agire patafisico del Gruppo Ygramul LeMilleMolte in vari luoghi del mondo, facendo viaggiare il pubblico in Brasile, in Africa ed in Indonesia, accompagnati dalle fiabe e dalle storie dei popoli indigeni. Narrazione dei viaggi, condotti dai componenti del Gruppo Ygramul, in Mato Grosso del Sud, Amazzonia, e Malawi nelle riserve dei popoli indigeni Guaranì Kaiowà, dei Saterè-Mawè, dei Cewa e Yaho. Lo spettacolo, e’ accompagnato: da una ricca mostra fotografica sull’incontro tra Ygramul ed i popoli indigeni dei Guaranì Kaiowà, Chewa, Yaho, Satere’ Mawe’ e gli abi tanti dell’isola di Bali.

Durata 60 min.

alla narrazione
Monica Crotti, Massimo Cusato, Simone Di Pascasio, Paolo Parente e Aida Talliente

alle musiche
Daniele Pittacci e Vania Castelfranchi

immagini curate da
Fiammetta Mandich

vedi scheda tecnica

info sms al 331/4703950 oppure chiamando 339/5733918
ingresso 10 Euro

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