STAGE di Commedia dell’Arte con il Maestro CARLO BOSO – Organizzato da Ygramul

STAGE DI COMMEDIA DELL’ARTE
TENUTO DAL MAESTRO CARLO BOSO.

4 GIORNI:
da Venerdì 18 a Lunedì 22 Aprile 2019

ORARI:
Dalle 9:30 alle 17:30 (pausa pranzo di circa un’ora)
DOVE:
TEATRO YGRAMUL.
Via N. M. Nicolai, 14 – ROMA

Posti limitati

Organizzato da “Compagnia “I Fiori di Bacco” e “Teatro Ygramul”

informazioni: Claudio Ciannarella 333.2251155
Per richiedere l’iscrizione è necessario inviare una foto e il proprio curriculum vitae a:
claudio.elisirdellarte@gmail.com

PROGRAMMA:
Introduzione storica sulla Commedia dell’Arte.
Principi di drammaturgia.
Il corpo nello spazio scenico.
La voce come veicolo dell’emozione.
Studio e pratica delle tecniche espressive della maschera.
Attitudini dei tipi della Commedia.
Tecniche espressive della Commedia dell’Arte.
Improvvisazioni.

Lo stage è rivolto a:
attori, registi, drammaturghi, artisti di strada, clown, ed allievi di scuole e di corsi di teatro.

MATERIALI sul Seminario : https://www.dropbox.com/s/13fcl1sr7hkeam5/INFORMAZIONI-STAGE-DI-CARLO-BOSO-2019.pdf?dl=0

CARLO BOSO:
Carlo Boso è conosciuto per il suo grande impegno nello sviluppo della Commedia dell’Arte, tra i suoi più grandi insegnamenti c’è la capacità di saper leggere il pubblico, di conoscere e manipolare l’effetto che di volta in volta si vuole provocare in platea, qualunque essa sia: dalla strada al grande teatro.

Nato nel 1946 a Vicenza, Carlo Boso è diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Ha partecipato alla realizzazione di una cinquantina di opere teatrali dirette da diversi registi, tra i quali: Massimo Castri, Peppino de Filippo, Dario Fo, Peter Locack, Giorgio Strehler, Ferruccio Soleri.
In qualità di drammaturgo e regista, ha scritto e diretto una quarantina di spettacoli, che sono stati rappresentati nei principali Festival internazionali: Quai Nord, Un treno per Algeri, Scaramuccia, La Follia d’Isabella, Il Mercante di Abiti, Don Giovanni, Fedra, Antigone, Maure a Venezia, I Cavalieri della Rosa, Don Quichotte, Mélodie Foraine, Public or not Public, Il Falso Magnifico.
Ha curato inoltre la regia, tra gli altri, di alcuni testi di: Bertold Brecht, di Shakespeare, di Pirandello, di Carlo Goldoni, di Molière, di Racine, d’Alfred Jarry, di Genet, di Büchner, di Ramuz-Stravinsky, di Dario Fo e di Carlo Gozzi.
E’ stato direttore artistico del Festival di Montmartre a Paris, del festival di Carcassonne, del Carnevale di Venezia, e di Milano Aperta.
Ha partecipato alla creazione del TAG teatro di Venezia, del teatro Di Porta Romana di Milano, del teatro del Nord-Est di Treviso e dello Studio Théâtre di Montreuil (Parigi).
Nel 2004, ha fondato l’Académie Internationale Des Arts du Spectacle che ha sede a Versailles (FR).

CLAUDIO CIANNARELLA (assistente del Maestro Carlo Boso durante lo stage)
Nato nel 1980,
ha studiato all’AIDAS “Académie Internationale Des Arts du Spectacle”di
Versailles sotto la direzione del Maestro Carlo Boso.
Ha studiato inoltre presso le seguenti scuole di teatro, danza e di musica
– ICRA Project – Centro Internazionale di Ricerca sull’Attore.
– Scuola di danza “Duncan 3.0”
– Teatro Ygramul di Roma.
– Teatro Circostanzaperta di Roma
– Scuola di Circo “Circo Maximo”
– Accademia musicale “Ludus Tonalis”
Ha praticato Judo, Capoeira, Ginnastica Artistica, scherma storica, kick boxing e kung-fu, combattimento scenico e biomeccanica teatrale.
Come attore ha partecipato a vari spettacoli tra i quali:
“Antigone”- tragicommedia dell’arte. – Regia di Carlo Boso
“Le Capitaine Fracasse” di Théophile Gautiet Regia: Carlo Boso
“Gli Uccelli” di Aristofane Regia di Carlo Boso
“Le Tartuffe” di Molière Regia di Carlo Boso
“Don Juan” di Molière Regia di Guy Pion
“Memorie D’Adriano” con Giorgio Albertazzi. Regia di Maurizio Scaparro
“L’Anfitrione” di Tito Maccio Plauto Regia di Vania Castelfranchi.
Ha lavorato come mimo e giocoliere prendendo parte alle seguenti Opere:
“L’Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti.
“Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart.
“Aida” di Giuseppe Verdi.
“Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi
“Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo.
“Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni.